Vacanze di Natale: non solo spirito natalizio
- Dott.ssa SerenaTomassetti
- 25 dic 2023
- Tempo di lettura: 4 min
Le vacanze natalizie sono un periodo delicato per molte persone, perché può evocare significati diversi e molto soggettivi. Mentre alcuni aspettano con ansia l'arrivo di questa festività e la vivono con gioia, altri possono sentirsi sopraffatti o angosciati dallo stress e dalle aspettative che la accompagnano. In ogni caso, le vacanze natalizie possono condizionare in positivo o in negativo il benessere psicologico, vediamo insieme come affrontare in modo sano ed equilibrato.

Il Natale spesso evoca un senso di calore e connessione con gli altri, che siano familiari o amici. Durante le vacanze è possibile creare occasioni di socialità, ritagliare del tempo in famiglia e curare le relazioni significative. Le riunioni con familiari e parenti possono essere occasione di gioia e condivisione, si creano insieme nuovi ricordi e si evade per un po' dalla frenesia quotidiana. Questo può avere l'effetto di decomprimere dallo stress dell'anno trascorso, dagli impegni lavorativi e dalle responsabilità. Specialmente se ci si ritaglia anche del tempo per sé, per rallentare i ritmi, rilassarsi e rigenerarsi.
Tuttavia spesso non è così. A volte le aspettative e le pressioni sociali possono spingerci a fare delle scelte forzate, influenzando negativamente il nostro umore durante le vacanze natalizie. Possiamo sentirci in dovere di rispettare l'atmosfera natalizia, di garantire un clima caloroso e gioioso, anche quando sperimentiamo emozioni discrepanti. Il perfezionismo può spingerci a vivere con ansia l'organizzazione del cenone o del pranzo di Natale, spingendoci a ricercare l'impeccabilità. E' importante ricordarsi che la perfezione non esiste. Arrovellarci su dettagli insignificanti ci impedisce anzi di concentrarci sulle piccole gioie e sulle relazioni significative. La qualità del tempo condiviso e l'autenticità delle relazioni sono gli aspetti che fanno la differenza e che ci permettono di goderci appieno il periodo natalizio.
Non per tutti, naturalmente, passare del tempo in famiglia è sinonimo di pace e tranquillità. Le tensioni familiari possono accentuarsi in questo periodo proprio perché si trascorre più tempo insieme, saltano gli equilibri e le routine, e può essere difficile arginare i conflitti se si è a tavola insieme. è naturale sperimentare forte stress e sensazioni di angoscia, in relazione a aspettative irrealistiche, pressioni finanziarie, confronto con gli altri. Spesso le occasioni in cui ci si riunisce con i parenti portano con sé momenti di bilancio, in cui si fa il punto sui traguardi o le tappe di vita raggiunte, ed è possibile sentire il peso del possibile giudizio del resto della famiglia se non si sono ancora realizzati specifici obiettivi. E' il caso delle fatidiche domande della zia di turno su "Quando ti sposi?", "Quando fai il secondo figlio?", "Che farai dopo la laurea?".

Alcune persone sperimentano un profondo senso di solitudine o tristezza durante le festività. Ad esempio chi ha appena subìto una perdita può avvertire il forte contrasto tra il proprio senso di lutto o di tristezza e il clima di calore e connessione evocato dal Natale.
Questo può essere un periodo difficile anche per le persone che soffrono di un disturbo alimentare: le tavole imbandite e gli avanzi del giorno dopo possono generare intenso malessere, sia per la gestione dell'alimentazione e della paura di prendere peso sia per l'ansia di affrontare possibili giudizi dai familiari.
Cosa fare per vivere il Natale in modo sano ed equilibrato?
Ridimensiona le tue aspettative: partire dal presupposto che le vacanze debbano essere perfette a tutti i costi è un modo di pensare che ti espone ad alte probabilità di rimanere deluso. Anche il periodo natalizio, come il resto dell'anno, può avere momenti piacevoli e momenti meno piacevoli. Accettare che possa essere imperfetto non significa che sarà meno significativo.
Prenditi cura di te: se trascorri tutto il tempo a cercare di compiacere gli altri, a far contenti i parenti e a cercare la tovaglia perfetta, il rischio è di partire con il nuovo anno con dei livelli di stress importanti. Cerca di concentrarti su te stesso, dedicando del tempo alle attività che ti fanno stare bene e che favoriscono il tuo benessere mentale e fisico.
Stabilisci dei confini sani: se le riunioni familiari sono fonte di stress e di tensione, puoi dire di no. Comunicare in modo chiaro le tue esigenze non è sempre semplice, ma può evitarti di subire situazioni difficili e spiacevoli. A volte stabilire dei confini è difficile perché temi le possibili reazioni degli altri familiari, ma ricorda che non lo fai solo per te stesso: una sana "distanza" può essere infatti indispensabile per proteggere il rapporto con i tuoi familiari.
Privilegia le relazioni significative: se sperimenti un senso di solitudine o di tristezza è utile cercare di connetterti con gli altri. Ma non è detto che nel periodo natalizio dobbiamo rivedere proprio tutti. Cerca di dare la priorità alle persone a cui tieni di più, alle relazioni più autentiche e significative e che ti fanno stare meglio.
Conclusioni
Le vacanze natalizie possono essere un momento di gioia e connessione con gli altri, ma anche fonte di stress e ansia. Come terapeuta, incoraggio le persone a prendersi del tempo per sé e per le relazioni significative, con particolare attenzione al proprio benessere psicologico. In questo periodo può essere frequente sentirsi stressati o più fragili, sperimentare un senso di solitudine o insoddisfazione. Gestire saggiamente il tempo a disposizione e prestare attenzione ai propri bisogni è indispensabile per vivere in modo sano il periodo natalizio.
Dott.ssa Serena Tomassetti
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