La salute mentale è un aspetto fondamentale della nostra vita che spesso viene lasciato in secondo piano. In una realtà sempre più frenetica e stressante, è essenziale prendersi cura del proprio benessere psicologico. Di recente anche la Lombardia, dopo altre regioni italiane, ha introdotto uno strumento prezioso per individuare precocemente e accogliere le situazioni di sofferenza psicologica: lo psicologo di base. Anche se un cambiamento significativo a livello nazionale non sembra ancora dietro l'angolo, le iniziative di queste regioni rappresentano un importante passo avanti per dare maggiore centralità a questo aspetto della salute delle persone.
Perché occuparci della salute mentale
In generale siamo in un'epoca in cui viene riconosciuta sempre di più la centralità della salute mentale nel determinare il benessere complessivo dell'individuo. Prendersi cura della propria salute mentale diviene quindi indispensabile come mettere il gesso quando subiamo una frattura o curarci quando abbiamo una malattia fisica. Significa investire a lungo termine sulla qualità della propria vita. Uno stato mentale compromesso, infatti, ci impedisce di affrontare le sfide quotidiane in modo efficace, di mantenere relazioni sane, di funzionare sul lavoro. Lo psicologo di base può aiutarci a sviluppare le competenze necessarie per gestire lo stress, l'ansia e le emozioni negative, migliorando così il nostro benessere generale.
Di cosa si occupa lo psicologo di base
La legge stabilisce lo stanziamento di fondi volti a finanziare un servizio di psicologia di assistenza primaria, a livello dei presidi socio-sanitari territoriali, in collaborazione con i medici di medicina generale.
L'istituzione di questa figura può permettere di accogliere i bisogni psicologici della popolazione e fornire una prima assistenza nei casi di sofferenza psicologica. Individuare precocemente i quadri di ansia, depressione o disturbi psicosomatici può essere funzionale per diversi scopi:
Fornire un inquadramento diagnostico: molte delle persone che si recano dal medico di base presentano quadri sintomatologici spiegabili in qualche misura da fattori psicologici. Basti pensare ai disturbi psico-somatici o all'ipocondria. Fornire a questi pazienti un intervento integrato tra medico e psicologo permette una presa in carico globale e
Garantire una prima assistenza: lo psicologo di base può fornire ascolto non giudicante alle persone che ne hanno bisogno, in uno spazio sicuro in cui si dà valore all'esperienza soggettiva e ai vissuti del paziente. È auspicabile che si incrementi la consapevolezza della persona sui propri schemi mentali e comportamentali e che si arrivi a una migliore gestione delle emozioni.
Orientare il paziente al trattamento: nei casi in cui emerga una psicopatologia e si riveli necessario un intervento specialistico, lo psicologo di base può indirizzare il paziente al trattamento più adeguato, tenendo conto delle sue peculiarità e delle sue specifiche esigenze. Non è semplice infatti per un non addetto ai lavori districarsi nella moltitudine di approcci terapeutici, individuare il centro o il terapeuta più indicati per aiutarlo. Lo psicologo di base può essere una valida guida nella scelta del percorso più appropriato sulla base delle evidenze scientifiche.
Ridurre la prescrizione impropria di farmaci: gran parte delle persone che presentano una sintomatologia ansiosa o depressiva ricorrono al medico di base con la speranza di ottenere una terapia farmacologica, delle magiche "goccine" che tengano a bada l'ansia o l'umore. Sebbene i farmaci possano essere utili in alcuni casi, non sempre sono il trattamento d'elezione per i disturbi psicologici. Lo psicologo di base può fornire al paziente importanti informazioni circa i possibili trattamenti a disposizione.
L'importanza della prevenzione
Gran parte delle persone con disturbi psicologici giungono all'osservazione quando stanno male già da molto tempo. Spesso hanno provato a sopportare il malessere o hanno deciso di aspettare che i sintomi si alleviassero da soli. Il risultato è che spesso iniziano il trattamento quando i sintomi hanno già preso il controllo della loro vita. Uno psicologo di base può aiutarci a intercettare i segnali precoci di questi disturbi e a fornire le strategie e le tecniche necessarie per affrontarli. La consulenza regolare con uno psicologo di base può aiutare a prevenire il peggioramento dei disturbi mentali e a favorire una migliore gestione dei sintomi.
Non solo psicopatologia
Ricorrere allo psicologo di base può essere una risorsa preziosa non solo per le persone con una diagnosi psichiatrica, ma per chiunque si trovi ad attraversare un momento difficile della vita, come un divorzio, un lutto o un periodo di stress. Attraverso questo strumento, è possibile ricevere un supporto emotivo, esplorare le proprie emozioni e sviluppare una maggiore consapevolezza di sé. Lo psicologo di base può anche fornire un ambiente sicuro e privato in cui esprimere liberamente i propri pensieri e le proprie preoccupazioni, senza giudizio.
Tra rischi e opportunità
Come spesso accade quando figure professionali diverse si approcciano alla popolazione, c'è un rischio di confusione di ruoli e sovrapposizione di competenze. Lo psicologo di base non è (necessariamente) uno psicoterapeuta, pertanto non è abilitato all'esercizio della psicoterapia e al trattamento dei disturbi psicologici. Questo significa che, come specificato, può essere una risorsa preziosa per la prima assistenza di casi di sofferenza psicologica, o per fornire accoglienza e ascolto nei casi di lieve entità. Tuttavia per intraprendere un trattamento psicoterapico è necessario rivolgersi a uno psicologo o un medico specializzato in psicoterapia.
Conclusioni
Prendersi cura della propria salute mentale è un investimento prezioso per il benessere generale. L'introduzione dello psicologo di base in alcune regioni italiane rappresenta un passo avanti nel riconoscere l'importanza della dimensione psicologica sul benessere generale dell'individuo.
È auspicabile che il Paese sviluppi un sistema organizzativo che renda efficace questa risorsa, a partire dallo stanziamento appropriato di fondi, dalla selezione di professionisti competenti e dalla facile accessibilità ai servizi.
Attraverso la consulenza regolare, accessibile e radicata nel territorio possiamo prevenire e gestire meglio i disturbi mentali, sviluppare nella popolazione una maggiore consapevolezza e sensibilità rispetto alla salute psicologica.
Dott.ssa Serena Tomassetti
Comments